Un team di professionisti "free lance", in attività da anni nel settore multimetodico delle indagini geofisiche, geologiche e topografiche, specializzati nell'elaborazione e restituzione grafica 2D-3D dei dati in ambiente CAD e GIS. Negli ultimi anni la richiesta di esplorazioni geofisiche del sottosuolo in ambito geologico ambientale, agrario, archeologico, ingegneristico, strutturale e impiantistico è sempre più alta. Forniamo consulenza e assistenza su:
- Archeologia Preventiva.
- Ricerca sottoservizi in ambiente urbano e su siti industriali.
- Ricerca cavità e valutazione accumuli idrici nel sottosuolo.
- realizzazione di mappature 3D del sottosuolo per progettazione.
- Consulenza geologica e tecnica.
- Ricerche in ambito agrario e ambientale, monitoraggio discariche.
- Ricerca e mappatura masse metalliche sepolte.
- Caratterizzazione sismica dei suoli e microzonazione sismica.
- Corsi di formazione per aziende e privati.
"Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno"(Albert Einstein).
Per Geofisica Applicata si intende l'insieme delle tecniche non invasive di esplorazione del sottosuolo basate su noti principi fisici. Il metodo di concatenazione di tali esplorazioni fornisce nel complesso importanti informazioni preliminari sugli strati più superficiali dei terreni oggetto di interazione antropica moderna: Progettazione urbanistica, progettazione di infrastrutture, progettazione di scavi per ricerche o esplorazione, ricerca di impianti industriali e servizi interrati, ricerca archeologica preventiva per fini edilizi, ricerche in campo ambientale, valutazioni preliminari su operazioni finanziarie e immobiliari.
Occorre notare tuttavia che un'immagine geofisica, per quanto connessa univocamente ad un gruppo di isovalori di parametri fisici registrati durante misure sperimentali, non può essere connessa univocamente ed esplicitamente ad un solo oggetto (o target) reale sepolto. Questo aspetto impone infatti la necessità di una analisi accurata e professionale dei dati nelle fasi di pre e post processing, volta ad evitare (o ridurre drasticamente) possibilità di errore nella valutazione delle eventuali "anomalie" presenti nel sottosuolo, minimizzando il più possibile la probabilità di associare erroneamente oggetti geofisici ad oggetti reali. Infatti il termine "anomalia geofisica" utilizzato per descrivere contrasti repentini di parametri geofisici del sottosuolo, non contiene di per sé alcuna informazione identificativa di tale fenomeno ad un oggetto reale, ma solo una informazione basata su valori numerici direttamente restituiti da misurazioni sperimentali. Come associare correttamente una anomalia ad un oggetto reale? Questa è la domanda chiave che introduce la figura del professionista esperto nel trattare i dati geofisici e, implicitamente, si inserisce nella succitata frase di Albert Einstein. Se è vero che un macchinario geofisico è in grado di individuare senza alcun dubbio una "anomalia", è altrettanto vero che solo l'uomo, in questo caso il professionista che interpreta il dato geofisico, può associare tale anomalia ad un oggetto reale.
Per questa ragione RADARING considera il processo di misurazione dei dati di campagna come uno stadio intermedio e non iniziale di tutta la catena di attività che compongono una campagna completa di prospezione geofisica.
RADARING sostiene infatti l'importanza di iniziare un processo cognitivo di esplorazione del sottosuolo a strumentazione spenta analizzando i seguenti dati preliminari.
- Inquadramento geologico dell'area e considerazioni pregresse sulla natura dei terreni: granulometria, presenza di interazioni con falde superficiali, presenza di terreni altamente conduttivi, presenza di riporti antropicamente impattanti, presenza di strati rocciosi. L'insieme di queste informazioni ed una conoscenza stratigrafica locale forniscono informazioni vitali per la corretta interpretazione di dati geofisici raccolti nella fase operativa e fornisce altrettante informazioni vitali per la progettazione iniziale della campagna di indagine.
- Storia del sito di indagine: Precedenti attività antropiche (industriali, commerciali, siti di stoccaggio, agricole), ricerca e analisi di carte storiche, dati archeologici bibliografici. Raccolta di informazioni sulle attività di precedenti proprietari. Valutazione di un possibile coinvolgimento del sito in attività illecite pregresse in ambito ambientale, valutazione dell'impatto bellico per eventuale presenza di masse metalliche.
- Analisi preliminare di cartografie tematiche o tecniche che riguardano il sito di indagine: Planimetrie esistenti di sottoservizi, passaggio di utenze sensibili come corrente elettrica, fibra e gasdotti/metanodotti. Cartografia di cavità preesistenti, sinkholes o ritrovamenti documentati in ambito archeologico.
L'approccio geofisico può restituire preziose informazioni del sottosuolo, soprattutto ai fini di una corretta progettazione o di una pianificazione finanziaria.
Le soluzioni restituite da una campagna di indagini geofisiche con approccio multimetodico possono garantire un notevole risparmio sui tempi e sui costi di una progettazione.
Progettiamo uno sviluppo di indagini interconnesse e mirate al raggiungimento ottimale dell'obiettivo, partendo da analisi bibliografiche, studio di cartografie storiche, documentazione pregressa.